Alter Ego

Il Carnevale…
Una parentesi, nel pieno dell’inverno, in cui le persone hanno la possibilità di rompere le catene e di ribellarsi all’ordine costituito, tornando al caos primordiale. Non esistono gerarchie né regole: tutti possono essere liberi, selvaggi, finalmente sé stessi. E anche nella seria, irreprensibile Svizzera, la Festa assume una forza travolgente e dissacrante che sospende la vita quotidiana per trascinare la collettività in un mondo di luci e colori che affascina e stordisce, che incanta e sorprende.
Finché il Carnevale non giunge al termine e le maschere a poco a poco cominciano a sgretolarsi. All’indomani del Giovedì Grasso il cadavere di una ragazza viene rinvenuto in un campo. Bellinzona sprofonda all’istante in un incubo che credeva sepolto per sempre. Undici anni prima, infatti, e sempre a partire dai giorni di Re Rabadan, altri fatti delittuosi dello stesso tipo avevano stravolto vle vite degli abitanti della comunità, minando fin nel profondo la fiducia che riponevano gli uni negli altri.
Chi ha deciso di scatenare il suo alter ego?
Questa persona ha un piano preciso, ed è un individuo pericoloso e spietato. Ne è convinto Leonardo Blum, il commissario a capo dell’indagine, un uomo schivo e tormentato, che legge nei crimini di oggi la traccia di quelli passati. Per questo ha bisogno di una squadra di professionisti che lo aiuti a dare la caccia al serial killer fra le strade affollate di persone ignare e in festa. Fra coriandoli e stelle filanti l’assassino può, infatti, muoversi liberamente. Il travestimento che indossa lo fa passare inosservato. Maschera fra le maschere. D’altro canto, chi non ne indossa una? Certo non il commissario Blum, che lotta ogni giorno contro i fantasmi del proprio passato e i rimorsi che lo divorano da dentro: o gli altri componenti della Squadra, ognuno con i propri problemi.