Luoghi che hanno storie da raccontare
Il Ticino raccontato dagli occhi di registi, produttori e scenografi.
Storie
Abbiamo coinvolto i cineasti e i professionisti del settore perchè ci dessero degli sguardi ricercati sulle location del Ticino. Nascono così delle storie che raccontano il territorio attraverso delle prospettive inedite e che ne esibiscono il maggiore punto di forza: la sua incredibile varietà.
I luoghi sacri sono luoghi dell'anima, di conforto nei riti comuni, dalla nascita alla morte, nel lutto e nella gioia, luogo della comunità, delle visioni, quando gli affreschi parlavano a persone spesso analfabete.
Mi sento naturalmente attratta da quei luoghi che sembrano fermi nel tempo. Sono affascinanti e intriganti al tempo stesso. Sembra che abbiano una storia già esistente all'interno e catturano immediatamente la nostra attenzione, collegando passato, presente e futuro. Per questo sono luoghi molto cinematografici. Per fortuna, il Ticino ne è ricco.
Un film inizia con una sceneggiatura, una storia e le storie vanno cercate, inseguite o se si è fortunati, raccolte e levigate quando ci si inciampa sopra.
Mi interessano particolarmente quei luoghi che sono in grado di raccontare delle storie. Il Monte Ceneri è uno di questi e ha un grande potenziale cinematografico: per anni donne e uomini lo hanno valicato, disseminando indizi, segni, accenni di narrazione.
Nella Svizzera italiana, di guerra, quella con le armi che sparano, non se ne vede da molto. Però c’è stata e si temeva sarebbe tornata. Come accade, ha lasciato tracce indelebili sul territorio, oltre che nell’animo.
Ci sono edifici che sembrano avulsi dalla logica ambientale in cui sono inseriti e custodiscono un'aura misteriosa. Sono luoghi “metafisici”, agonizzanti superstiti di mondi ormai svaniti o curiosi oggetti alieni, che sembrano provenire da mondi futuri possibili.
I musei sono luoghi nei quali le opere ci conducono per mano, luoghi sacri alle muse, luoghi di transito e di passaggio, dove lo sguardo si rovescia per giacere dalla parte delle cose: le opere d’arte ci seducono, ci catturano. Giungono a toccare i nostri gusti, le nostre emozioni, la nostra cultura. Nei musei siamo guardati ovunque dalle opere, le stesse ci guardano e ci riguardano - questione di padronanza dello sguardo.