Ticino Film Commission
17.01.2025 . Agenda

A Soletta non mancano le produzioni legate al Ticino

La 60esima edizione delle Giornate cinematografiche è in programma dal 22 al 29 gennaio

Che abbiano registi o case di produzione ticinesi, che siano girati sul territorio cantonale oppure che raccontino storie che con esso hanno a che fare o ancora che alla loro realizzazione abbiano collaborato professionisti della nostra regione, anche quest’anno, alla sessantesima edizione delle Giornate cinematografiche di Soletta, l’appuntamento principale dedicato al cinema svizzero, non mancano film legati a vario titolo al Ticino. Ve ne proponiamo una panoramica, indicando quali fra questi sono stati sostenuti anche dalla Ticino Film Commission.

 

 

Sezione Panorama Lungometraggi: prime visioni

 

Osteria all’undici

Filippo Demarchi | 2024 |CH| documentario | 63’
25 gennaio, ore 12:30 Landhaus; 27 gennaio, ore 17.45 Canva

 

Dopo un burn-out, Filippo, il regista, si reinserisce nel mondo del lavoro come cameriere in un'impresa sociale. È l'inizio di un viaggio tra passato e presente, segnato da nuove amicizie. Quando inizia a sognare di riprendere la sua vita di regista, Filippo è costretto a prendere una decisione tra realismo e immaginazione.

Prima mondiale. Regista e produzione ticinese (Pic Film, coproduzione: RSI). In concorso per il premio “Visioni”. Il film è stato realizzato anche con il sostegno dalla Ticino Film Commission.
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Il ragazzo della Drina

Zijad Ibrahimovic | 2025 | CH | documentario | 73’ | Panorama lungometraggi 25 gennaio, ore 15:00 Landhaus; 28 gennaio, ore 17:45 Konzertsaal

Costretto a fuggire dalla Bosnia da bambino, Irvin torna in patria. Decide di ricostruire con le sue mani un villaggio in rovina negli stessi boschi dove trent'anni prima si erano rifugiati i suoi compatrioti, per restituire dignità al luogo e alle persone morte durante la guerra, per curare le proprie ferite e per realizzare il suo desiderio di redenzione.

 

Prima mondiale. Il regista vive e lavora in Ticino e la produzione è della luganese Rough Cat (coproduzione: RSI). Il documentario è in concorso per il “Prix de Soleure”.

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Architektur des Glücks

Michele Cirigliano, Anton von Bredow | 2025 | CH/DE | documentario | 77' 25 gennaio, ore 20:45 Konzertsaal; 29 gennaio, ore 12:30 Landhaus

 

Campione, un'enclave italiana sulle rive del Lago di Lugano. Per più di un secolo, il comune ha tratto enormi profitti dal casinò locale. L'improvviso fallimento del casinò ha gettato il paese in una crisi esistenziale. Che ne sarà dell'edificio monumentale di Mario Botta?

 

Prima mondiale. Documentario incentrato sul Casinò di Campione d’Italia. Coprodotto da RSI. Il film è stato realizzato anche con il sostegno della Ticino Film Commission.
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Unser Geld

Hercli Bundi | 2024 | CH | documentario | 94'
23 gennaio, ore 17:30 Reithalle; 25 gennaio, ore 9:45 Capitol

 

Nel corso dei secoli, il nostro sistema finanziario è diventato così complesso che persino gli addetti ai lavori riescono a spiegarlo solo in parte. Un rapinatore di banche, un esperto di crittografia e dipendenti di istituzioni finanziarie cercano comunque di demistificarlo. Un film-saggio sull'eterna domanda: il denaro lavora per noi o viceversa?

 

Prima mondiale. Documentario girato in parte in Ticino. Il film è stato realizzato anche con il sostegno – tramite servizi – della Ticino Film Commission.
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Boutique Patuzzo

Gionata Zanetta | 2024 | CH | documentario | 51'
25 gennaio, ore 12:30 Uferbau; 28 gennaio, ore 14:15 Canva

 

Lugano, 1900: Alessandro e Agnese creano la Casa Patuzzo, Tra guerre e amori, tra orli che si alzano e mode che cambiano, la famiglia e la città sono trascinate dal valzer del tempo. Un mix di animazione d'epoca e tecniche di generazione di immagini, con una colonna sonora originale dell'autore e dell'Orchestra della Svizzera Italiana. Un ritratto ironico e romantico del Ticino del XX secolo.

 

Prima mondiale. Regia e produzione ticinese. In coproduzione con RSI.
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Mola – Ein tibetische Geschichte von Liebe und Verlust

Yngzom Brauen, Martin Brauen | 2024 | documentario | CH/US | 84' 25 gennaio, ore 17:30 Palace; 28 gennaio, ore 12:15 Konzertsaal

 

Kunsang Wangmo vive da oltre 60 anni lontano dalla sua patria. Questa monaca buddista, che tutti chiamano “Mola” (nonna), è dovuta fuggire dal Tibet nel 1959. Desidera tornare nel suo paradiso e
morire nella terra dei suoi antenati. Ma il suo centesimo compleanno si avvicina e i suoi giorni sono contati.

 

Prima mondiale. Produzione ticinese (Bunkerville, coproduzione: RSI) assieme alle statunitensi Union e YangZoom Films. Ticinesi anche diversi membri dell’equipe.
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Sezione Panorama altre scritture: prima visione

 

Futura! Vol.2

Dylan Taher, Elena Petitpierre, Valeria Mazzucchi, Antoine Harari, Sarah Imsand, Alan Sahin, Valentin Raeber, Taina Lopez, Tobias Wanner, Chiara Toffoletto, Antonino Mangiaracina, Valentina Shasivari | 2024 | CH | documentario | 150'
25 gennaio, ore 20:00 Canva

 

Dieci giovani registi di diversa provenienza dipingono dieci ritratti di un mondo che cambia. Attraverso le loro visioni del futuro, i personaggi parlano della convivenza, della differenza, dell'impegno e della diversità delle prospettive possibili.

 

Prima mondiale. Collezione di cortometraggi che ha coinvolto anche alcune registe e registi ticinesi. Due cortometraggi (coprodotti da Cinédokké e RSI) sono stati realizzati anche con il sostegno della Ticino Film Commission.

 

Sezione Panorama cortometraggi: prime visioni

 

Fade to Black

Giovanni Jannoni, Mariangela Merletta |2024| CH | fiction | 14’ 23 gennaio, ore 13:15 Uferbau; 25 gennaio, ore 17:30 Uferbau

 

Un primo bacio. Crescendo di musica, dissolvenza in nero. È l'inizio di una grande storia, ma qualcosa non torna: perché la loro vita passa così in fretta? Perché il nero invade lo schermo ogni volta che si baciano? Una storia d'amore perseguitata dal suo peggior nemico: il tempo.

 

Prima mondiale. Regia, crew e produzione ticinese (Associazione REC, coproduzione: RSI). Realizzato anche con il sostegno della Ticino Film Commission.
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Due volte su

Agnese Làposi | CH| 2024 |fiction | 20’
25 gennaio, ore 12:00 Canva; 27 gennaio, 14:45, Canva Club

 

Su, una giovane giardiniera italiana che lavora in Svizzera, viene convocata dal suo capo per rispondere a un'accusa di furto sul lavoro. Durante il colloquio, Su ripercorre gli eventi. Con l'avanzare della conversazione, si rende conto che per difendersi dovrà raccontare una versione diversa da quella reale.

 

Prima svizzera. Autrice ticinese e ticinesi anche diversi membri dell’equipe. Coproduzione RSI. Girato in Vallese, partecipa al concorso “Premio miglior cortometraggio” votato dal pubblico.
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Fuori campo

Tommaso Bellinzaghi | CH | 2024| documentario | 19'
24 gennaio, ore 17:30, Capitol; 26 gennaio, ore 15:00 Canva

 

Al buio, l'unica guida è il suono. I giocatori di baseball ciechi e ipovedenti lo sanno bene. Allenandosi giorno e notte, imparano a muoversi sul campo con agilità, affidandosi a una serie di suoni e segnali vocali ben codificati. Ma l'allenamento non è sufficiente per affrontare l'oscurità del gioco.

 

Prima mondiale. Film di diploma del CISA, girato fuori confine. Concorre al premio “Talenti” per miglior cortometraggio scolastico.
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Rösli

Valentina Shasivari | CH| 2024 | sperimentale | 7'
23 gennaio, ore 14:45 Canva Club; 28 gennaio, ore 11:45 Canva

 

Un ricordo di vacanza, da qualche parte nella Svizzera centrale, nel secolo scorso. Ma le apparenze ingannano. Una conversazione tra una madre e sua figlia. Il paesaggio e la narrazione sfumano gradualmente in una topografia della memoria. Un film sul processo frammentario della memoria, inquietante e surreale.

 

Prima mondiale. Regista ticinese, film girato alla Swiss Miniatur di Melide.
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Inhale

Melana Sokhadze | CH | 2024 | fiction | 13' | Panorama cortometraggi 25 gennaio, ore 12:00 Canva; 27 gennaio, 14:45 Canva Club

 

Alla vigilia della sua gara di nuoto più importante, la tredicenne Nino vive una nuova esperienza: ha le prime mestruazioni. Nel contesto della società patriarcale della Georgia, il suo allenatore le impedisce di partecipare.

 

Prima svizzera. Cortometraggio prodotto dalla ticinese Amka Films, coprodotto da RSI e girato in Georgia. Partecipa al concorso “Premio miglior cortometraggio” votato dal pubblico.

 

 

Altre opere

L’erbaccia

Anna Simonetti | CH | 2024 | fiction | 21’| Panorama cortometraggi 24 gennaio, ore 15:00 Capitol; 26 gennaio, ore 17:45 Canva

 

Solitudine, rabbia. Artemisia sente di avere più cose in comune con gli animali dello zoo che con sua madre o con le altre ragazze della sua età. Forse, perdendosi nella natura, scoprirà chi è.

 

Regista e coproduzione ticinese (Amka Films e RSI), film di diploma alla HEAD di Ginevra, premiato al Festival internazionale del cortometraggio di Winterthur. Realizzato in Ticino anche con il sostegno della Ticino Film Commission. Concorre al premio “Talenti” per miglior cortometraggio scolastico.
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Muzungu

Ben Donateo, Michel Passos Zylberberg | CH | 2024| documentario | 44' | Panorama cortometraggi 23 gennaio, ore 18:30 Uferbau; 26 gennaio, ore 12:15 Canva Blue

 

Ai piedi del Kilimangiaro, le vite di un bambino, di un giovane adulto e di un anziano cieco si intrecciano sullo sfondo di mutazioni culturali e cambiamenti climatici.

 

Autore (Ben Donateo) e produzione ticinese (REC), girato nella zona del Kilimangiaro.
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Berehynia – Women of Kyiv

Vito Robbiani | CH/ITA/UA | 2024 | documentario | 52’ | Panorama lungometraggi 23 gennaio, ore 13:15 Uferbau; 25 gennaio, ore 17:30 Uferbau

 

Dal 2001 esiste una versione della rivista femminile Elle in Ucraina. Quattro redattrici raccontano come trasformano la loro vita quotidiana in un simbolo di resistenza, rispondendo alla brutalità con bellezza, cultura e determinazione. Uno sguardo intimo su come la normalità diventa un atto di ribellione e di coraggio.

 

Regia, produzione (Mediatree Productions e Wild Productions) e diversi collaboratori artistici e tecnici ticinesi. Film girato in Ucraina.
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Reinas

Klaudia Reynicke | CH/PE/ES/ 2024 | fiction | 103' | Panorama lungometraggi 22 gennaio, ore 20:30 Landhaus; 24 gennaio, ore 14:30 Canva Club

 

Nel 1992, con il Perù in preda a disordini politici, Lucia e Aurora si preparavano a lasciare il Paese con la madre per una vita migliore negli Stati Uniti. Ma per partire hanno bisogno che il padre firmi i documenti di consenso. Carlos, che era quasi scomparso dalle loro vite, decide ora di lottare per riavere le sue figlie.

 

Il film della regista ticinese d’adozione che dopo il Sundance, la Berlinale, il Locarno Film Festival dove ha vinto il premio del pubblico della 77esima edizione, è stato selezionato per rappresentare la Svizzera agli Oscar qualora fosse entrato nella shortlist.
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Gloria!

Margherita Vicario | IT/CH | 2024 | fiction | 105' | Panorama lungometraggi 24 gennaio, ore 17:15 Canva Club; 27 gennaio, ore 14:15 Reithalle

 

Venezia, intorno al 1800. Teresa, soprannominata “la muta”, è una pensionante del Collegio Sant'Ignazio, una scuola di musica per ragazze povere. Nessuno sospetta il suo straordinario talento, che le permette di percepire il mondo come un ritmo.

 

Presentato all’ultima edizione della Berlinale, il film della regista italiana è stato girato anche al Palazzo dei Landfogti di Malvaglia e ha nel suo cast l’attrice ticinese Jasmin Mattei oltre a vari collaboratori ticinesi sul set. Realizzato anche con il sostegno della Ticino Film Commission.

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Hanami

Denise Fernandes | CH/CV/PT | 2024 | fiction | 96’| Panorama lungometraggi 25 gennaio, ore 12:15 Canva Club; 28 gennaio, ore 10:15 Landhaus

 

Su un'isola vulcanica isolata che tutti vogliono lasciare, Nana impara a restare. Sua madre, Nia, ha sofferto di una misteriosa malattia e se n'è andata poco dopo la sua nascita. Quando Nana si ammala di febbre alta, viene mandata ai piedi di un vulcano per essere curata, dove scopre un mondo sospeso tra sogno e realtà. Anni dopo, da adolescente, Nia torna sull'isola.

 

Regista ticinese, produzione svizzera francese con co-produzione della ticinese Ventura Film e RSI. Ha vinto il premio per la miglior regia nella sezione “Cineasti del Presente” a Locarno 77.
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Martha

Marcel Barelli | CH | 2024 | animazione | 7’ | Panorama cortometraggi 25 gennaio, ore 14:45 Reithalle; 28 gennaio, ore 20:30 Canva

 

Un vecchio documentario muto del 1910, riscoperto e restaurato, racconta la storia del piccione viaggiatore, l'uccello più abbondante della terra, sterminato in pochi decenni dall'uomo. Il film è arricchito dalla testimonianza audio dell'ultimo piccione viaggiatore: Martha.

 

Autore ticinese. Coprodotto da RSI. In concorso per il miglior film d’animazione.
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Métropole

Theo Kunz | CH | 2024 | documentario | 20' | Panorama cortometraggi 24 gennaio, ore 9:45 Capitol; 27 gennaio, ore 12:15 Canva Club

 

Un'indagine sulla riappropriazione dello spazio urbano da parte dei giovani di Lione. Il film esplora la città francese attraverso i viaggi degli skateboarder che ne reinterpretano la topografia, mentre sullo sfondo le rivolte contro la riforma delle pensioni dilaniano le strade con crescente intensità.

 

Film di diploma CISA. Presentato a Locarno 77. Concorre al premio “Talenti” per miglior cortometraggio scolastico.
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Haftpflicht, The Band

Lars Mulle | CH/US | 2024 | fiction | 9' | Panorama cortometraggi
25 gennaio, ore 9:30 Konzertsaal; 27 gennaio, ore 17:15, Canva Blue

 

Il cantante degli Haftpflicht è in lutto a New York per la morte del suo chitarrista. La perdita, avvenuta poco prima del loro primo breve tour negli Stati Uniti, significa non solo la fine di un sodalizio creativo, ma anche la fine del loro sogno di sfondare negli Stati Uniti.

 

Prodotto dalla ticinese Tipo Film.
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Fenni In Wonderland

Fei Fan | CH | 2024 | fiction | 15' | Panorama cortometraggi
24 gennaio, ore 15:00 Capitol; 26 gennaio, ore 17:45 Canva.

 

Fenni, una giovane donna cinese, sta trascorrendo il suo primo Capodanno da sola a Parigi, sede della più grande diaspora cinese in Europa, quando un insolito incontro intergenerazionale cambia le sue prospettive.

 

Corto di diploma diploma HEAD, prodotto dalla ticinese Amka Films e coprodotto da RSI. Concorre al premio “Talenti” per miglior cortometraggio scolastico.
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Electric Child

Simon Jaquemet | CH/DE/NL/PH | 2024 |fiction | 118’ | Panorama lungometraggi 23 gennaio, ore 10 :15 Landhaus ; 25 gennaio, ore 20 :15 Canva Club

 

La gioia di Sonny e Akiko per l'arrivo del loro primo figlio si trasforma in panico quando il medico dà loro una notizia inimmaginabile. Disperato, Sonny pensa di usare la sua esperienza con un'intelligenza artificiale superintelligente per dimostrare che i medici si sbagliano, ma ogni sua azione rischia di provocare reazioni inquietanti e pericolose.

 

Film prodotto dalla ticinese Michela Pini (per la zurighese 8horses), presentato a Locarno 77.
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Greina

Patrick Thurston | CH | 2024 | documentario | 72’ | Panorama lungometraggi 24 gennaio, ore 13:00 Uferbau; 26 gennaio, ore 9:45 Canva blue

 

Negli anni '70, l'altopiano della Greina, che collega i Grigioni al Ticino, divenne famoso in tutta la Svizzera. L'architetto e artista Bryan Cyril Thurston si era battuto per 20 anni contro la costruzione di un bacino idrico su questo altopiano. Il suo motto era che “solo la poesia può salvare la Greina”.

 

Film girato in Ticino sulla Greina.
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Giochi da ragazzi

Anna Bernasconi, Matteo Born | CH | 2024 | documentario | 64’ | Panorama lungometraggi 26 gennaio, ore 11:45 Canva Club; 28 gennaio, ore 13:45 Uferbau

 

Negli anni '90 si è formata la cellula mafiosa di Mesoraca in Calabria, soprattutto grazie alle armi provenienti dalla Svizzera. Il Ticino divenne un centro di smistamento. I criminali si infiltrarono nella comunità dei lavoratori immigrati, di cui usarono la rispettabilità come copertura.

 

Autori e produzione ticinese (RSI).
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La legge è tua il figlio è mio

Renato Pugina | CH | 2024 | documentario | 52’| Panorama cortometraggi 23 gennaio, ore 9:30 Palace; 25 gennaio, ore 10:00 Canva Club

 

I bambini italiani cresciuti in Svizzera tra gli anni '50 e '70 erano considerati clandestini. La legge e il permesso “A” consentivano ai lavoratori stagionali di lavorare in Svizzera, ma non di tenervi i loro figli. Molti di loro hanno opposto resistenza a questa legge per mantenere la famiglia unita. Questi bambini, ormai integrati nella società elvetica, ripensano alle loro esperienze d'infanzia.

 

Produzione RSI.
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Die wundersame Verwandlung der Arbeiterklasse in Ausländer

Samir | CH/IT | 2024| documentario| doc 132' | Panorama lungometraggi 24 gennaio, ore 9:15 Palace; 29 gennaio, ore 11:45 Reithalle

 

Utilizzando foto di famiglia, animazioni, clip musicali e documenti d'archivio, il film racconta la storia della migrazione dai Paesi vicini alla Svizzera. Vengono esplorati episodi noti e sconosciuti della storia svizzera. Oltre alla domanda su chi è svizzero, il film pone un interrogativo particolare. Chi sono i lavoratori di oggi?

 

Documentario sull’emigrazione verso la Svizzera. Numerose le testimonianze di persone stabilitesi in Ticino. Presentato a Locarno 77. Coprodotto da RSI.
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Ulteriori segnalazioni

Fra le coproduzioni RSI in programma a Soletta anche Iddu, racconti dell’isola di Miriam Ernst, Stray Bodies di Elina Psykou, Im Stau di Alan Sahin e Teenage Cowboy di Matteo Gariglio,

 

Alla realizzazione del film Transamazonia della regista sudafricana Pia Marais ha collaborato anche la production designer ticinese Petra Barchi.

 

Figura centrale del film Im Schatten der Träume di Martin Witz, è il compositore tedesco Michael Jary (1906-1988), che visse per lungo tempo a Lugano.

 

Segnaliamo infine alcuni film che hanno beneficiato del Fondo per la promozione della lingua italiana nel cinema svizzero (PLI) per la realizzazione dei sottotitoli: Quir di Nicola Bellucci (in prima svizzera e in concorso per il “Prix de Soleure”), Valentina e i MUOStri di Francesca Scalisi, When we were Sisters di Lisa Brühlman, Bagger Drama di Piet Baumgartner, Les Courageux di Jasmin Gordon, Wir Erben di Simon Baumann e Der Spatz im Kamin di Ramon Zürcher.

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