Cinque giorni di riprese nel Mendrisiotto. Si è concluso così il tournage di The White Club di Michele Pennetta. Da martedì 19 a sabato 23 marzo le ultime scene del film sono state girate fra Balerna, Morbio Inferiore e Stabio. Il suggestivo stabilimento industriale della Saceba, con il complesso di tunnel e grotte adiacenti, ha costituito la principale location ticinese.
Prodotto dalla ginevrina Beauvoir Films, in co-produzione con le italiane Indyca Film e Nefertiti Film, la slovena Vertigo e RSI – Radiotelevisione svizzera, "The White Club" narra una storia legata al traffico di esseri umani. Protagonista è il ventenne Mirko (interpretato da Costantino Seghi) impegnato a consegnare Nina (Aulona Selmani) e Lejla (Era Malaj), due sorelle kosovare minorenni senza documenti, al lussuoso White Club vicino a Trieste gestito da sua madre Ofelia (Anita Kravos). Nonostante il viaggio sia stato pianificato con cura, un gruppo di paramilitari intercetta il trio al confine. Lejla viene rapita. Solo Nina viene portata al White Club e nel tentativo di ritrovare la sorella trascina Mirko sulle sue tracce.
L’organizzazione delle riprese nel nostro cantone è stata coordinata dalla luganese Central Productions. Alla realizzazione ha collaborato una ventina di professionisti ticinesi alcuni dei quali – come l’aiuto regista Simone Visparelli o la segretaria di edizione Francesca Vegezzi – hanno partecipato alla realizzazione di tutto il film, che prima di sbarcare in Ticino è stato girato vicino a Trieste.
Michele Pennetta, regista nato in provincia di Varese e formatosi in Ticino e a Ginevra, è autore fra gli altri dei documentari “Il mio corpo” presentato a Cannes nel 2020 e "Lonely", che ha avuto la sua prima mondiale nel 2023 allo Zurich Film Festival. “The White Club”, sostenuto dalla Ticino Film Commission, è il suo primo lungometraggio di finzione.