Ticino Film Commission
03.08.2024 . Attualità

Le nostre proposte per Locarno 77

Oltre ai tre film sostenuti dalla Ticino Film Commission, numerose sono le opere che vedono l'apporto di professionisti della nostra regione, dalla regia alla produzione

Piazza Grande è pronta a riaccendersi per dieci giorni di grande cinema (© Locarno Film Festival / Ti-Press)

Al  77esimo Locarno Film Festival, in programma dal 7 al 17 agosto, non mancheranno proposte legate a vario titolo al Ticino. Tre sono i film sostenuti dalla Ticino Film Commission: il documentario di Olmo Cerri La scomparsa di Bruno Bréguet, Jakobs Ross di Katalin Gödrös e il film collettivo Passo a due, realizzato nell'ambito della Spring Academy.

 

Ma nel programma del Festival figurano anche altri film che, sebbene non girati in Ticino, con la nostra regione hanno legami, cominciando da due proposte che illumineranno lo schermo di Piazza Grande: Reinas diretto dalla ticinese d'adozione Klaudia Reynicke ed Electric Child, coproduzione internazionale che vede come produttrice la ticinese Michela Pini. Sono ulteriori segnali della vitalità del nostro mondo del cinema, che nei primi dieci anni di attività della Ticino Film Commission abbiamo visto crescere.. 

 

 

I film sostenuti dalla TFC al Locarno Film Festival

 

 

LA SCOMPARSA DI BRUNO BRÉGUET

regia di Olmo Cerri, Svizzera, 2024, 97'. Panorama Suisse

Martedì 13 agosto, ore 11:00 - Palexpo (Fevi)

 

Una serie di testimonianze ricostruisce il caso Bruno Bréguet. Nel 1970, il giovane ticinese tentò di consegnare un carico clandestino di esplosivi al Fronte popolare per la liberazione della Palestina. Uscito di prigione si unì al gruppo del terrorista Carlos. Scomparve misteriosamente nel 1995. 

Documentario d'autore ticinese, La scomparsa di Bruno Bréguet è stato presentato in prima mondiale lo scorso gennaio alle Giornate di Soletta. Il film è prodotto da Dschoint Ventschre co-prodotto da SRF e Associazione REC. Fra i numerosi partner è stato sostenuto anche dalla Ticino Film Commission. 

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JAKOBS ROSS

regia di Katalin Gödrös, Svizzera/Lussemburgo, 103', Panorama Suisse

Mercoledì 14 agosto, ore 11.00. Palexpo (FEVI)

 

Jakob, un bracciante agricolo, è costretto a sposare Elsie, una giovane serva dal talento musicale. Ben presto i due imparano che per sfuggire alla loro mancanza di prospettive dovranno fare fronte comune.

Il film in costume, ambientato nell'Ottocento, vede protagonisti Luna Wedler, Max Hubacher e Valentin Postlmayr, tre giovani star del cinema svizzero e austriaco, Le riprese di Jakobs Ross, sostenute dalla Ticino Film Commission, si sono svolte interamente nella Svizzera italiana, una piccola parte in Bregaglia, per il resto in Valle Bavona e Vallemaggia. Proprio per lo stretto legame del film con le zone colpite dalle recenti alluvioni, in concomitanza con la proiezione locarnese sarà possibile partecipare alla raccolta fondi per la ricostruzione.

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PASSO A DUE

regia di Sara Fiechter, David Findlay, Asma Laajimi, Francesco Manzato, Victoria Negreiros, Naomi Pacifique, Svizzera, 2024, Special Event

Giovedì 8 agosto, 21.15, Palacinema 2, venerdì 16 agosto, 21.30, Palacinema 2

 

Sotto la supervisione della regista Alice Diop sei giovani registe e registi, fra i quali la ticinese Sara Fiechtner, hanno messo in scena storie focalizzate sulla direzione di sei attori e attrici, scelti e scelte attraverso un processo di casting. I film sono ambientati nella cornice suggestiva dell’Hotel Belvedere di Locarno e affrontano temi attuali come la lotta di classe, il rapporto genitori e figli, e le problematiche del mondo culturale. 

 

Il film collettivo Passo a due è stato realizzato durante la Spring Academy di quest’anno, organizzata dal Locarno Film Festival e dal CISA (Conservatorio internazionale di scienze audiovisive), in collaborazione con la Ticino Film Commission e con il sostegno di RSI e Hotel du Lac.

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Un po' di Ticino nelle altre sezioni

 

REINAS

Regia di Klaudia Reynicke, Svizzera, Perù, Spagna 2024, Piazza Grande

Giovedì 8 agosto, ore 21.30, Pizza Grande

 

Nell'estate del 1992, a Lima, nel caos sociale e politico del Perù, Lucia e Aurora stanno per lasciare per sempre il loro paese con la madre e hanno bisogno che il padre assente firmi i documenti di uscita. Se Carlos vuole l'amore delle sue figlie, deve guadagnarsi un posto nelle loro vite prima che partano.

 

Presentato in prima mondiale lo scorso dicembre al Sundance Film Festival e premiato alla Berlinale con il premio della giuria Generation KPlus, Reinas è diretto dalla regista svizzero-peruviana Klaudia Reynicke, che ormai da molti anni vive e lavora in Ticino, dove ha realizzato i suoi primi lungometraggi, Il Nido e Love Me Tender, sostenuti anche dalla TFC. La post-produzione suono è stata realizzata in Ticino, presso la luganese Pic Film.

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ELECTRIC CHILD

Regia di Simon Jaquemet, Svizzera, Germania Paesi Bassi, Filippine, 2024, 118’, Piazza Grande

Venerdì 9 agosto, 21.30, Piazza Grande

 

La gioia di Sonny e Akiko per l’arrivo del loro primo figlio si trasforma rapidamente in panico quando ricevono una notizia scioccante. Disperato, Sonny prende in considerazione l’idea di utilizzare il suo esperimento su una super IA per dimostrare che i medici si sbagliano.


Co-produzione internazionale, diretta dal regista svizzero Simon Jacquemet, Electric Childvede come produttrice la ticinese Michela Pini per 8horses e Olga Lamontanara come produttrice associata..

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HANAMI

Regia di Denise Fernandes, Svizzera, Portogallo, Capo Verde, 2024, 96’

Cineasti del presente

Mercoledì 14. 8, Palacinema 1, ore 18.00; giovedì 15.8, L’altra sala, ore 15.00; 

venerdì 16, Palacinema 2 e Palacinema 3, ore 11.00

 

Su una remota isola vulcanica da cui tutti vorrebbero andar via, Nana ha imparato a restare. Sua madre, affetta da una misteriosa malattia, è sparita subito dopo la sua nascita. Quando a Nana viene una febbre alta ed è mandata ai piedi di un vulcano per essere curata, incontra un mondo sospeso tra sogno e realtà. 

 

La regista Denise Fernandes è nata in Portogallo ed è cresciuta in Ticino dove ha frequentato il CISA. Hanami è il suo debutto nel lungometraggio. Prodotto dalla romanda Alina Film e dalla portoghese O Som e a Furia, il film è co-prodotto dalla Ventura Film di Chiasso e da RSI.

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DER FLECK

Di Wily Hans, Germania, Svizzera, 2024, 94’, Cineasti del presente

Sabato 10.8, Palacinema 1, 11.30; domenica 11, L’altra sala, ore 21.00; 

lunedì 12.8, Palacinema 2 e 3, ore 13.30.

 

Simon marina la lezione di ginnastica e si ritrova sulle sponde di un fiume con altri adolescenti. Quando compare Maria un incidente li catapulta nella foresta che costeggia il fiume. Decidono allora di abbandonare l’indolente gruppo e inoltrarsi nel regno sospeso del paesaggio incantato.


Diretto dal regista tedesco Willy Hans, Der Fleck vede la ticinese Michela Pini come co-produttrice per 8horses.

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MÉTROPOLE

Di Theo Kunz, Svizzera, 20’, Pardi di domani

 

Venerdì 9.8, La sala, 14.30; sabato 10.8, 17.30 Palavideo Muralto; domenica 11.8, L'altra sala, 9.00

 

Un’indagine sullo spazio urbano visto dai giovani lionesi. Métropole esplora la città attraverso i percorsi degli skaters che ne reinterpretano la topografia tra rivolte contro la riforma pensionistica e riappropriazione dello spazio pubblico.

 

Il cortometraggio è un film di diploma del CISA.

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La prodigiosa trasformazione della classe operaia in stranieri

Di Samir, Svizzera-Italia, 2024, 130’, Fuori concorso

Mercoledì 14.8, Palavideo Muralto, ore 14.30; giovedì 15.8, Palacinema 2 e 3 ore 18.30; venerdì 16.8. 

 

Grazie a foto di famiglia, animazioni, clip musicali e materiale d'archivio, La prodigiosa trasformazione della classe operaia in stranieri racconta la storia dell'emigrazione dai paesi vicini verso la Svizzera. Come è cambiata la classe operaia per arrivare ora ad essere sinonimo di "stranieri"? 

 

Nel documentario del regista e produttore Samir sono numerose le testimonianze di ticinesi

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La fotografia di Renato Berta in due classici del cinema svizzero

 

Un tratto accomuna due classici del cinema svizzero proposti in versione restaurata in Histoire(s) du cinéma. Il direttore della fotografia ticinese Renato Berta ha lavorato sia su Jonas qui aura 25 ans dans l’an 2000 di Alain Tanner (domenica 11 agosto, Palacinema 1, ore 15.00, foto DNAFilms_Jupiter Films), sia su Repérages di Michel Soutter (venerdì 9 agosto, Palacinema 1, ore 21.30).

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Una steadicam ticinese nel capolavoro di Kieślowski

 

Trois Couleurs: rouge, di Krzysztof Kieślowski (sabato 10 agosto, Gran Rex, ore 17.00), fa ormai parte della storia del cinema. Forse però non sono in molti a sapere che su questo film ha lavorato anche il ticinese Riccardo Brunner, uno dei pionieri della steadicam in Europa. (foto MK2) 

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Appuntamenti

 

La Ticino Film Commission compie dieci anni

Dieci anni al fianco del fare in cinema in Ticino. Giovedì 8 agosto, il decimo l'anniversario della Ticino Film Commission verrà sottolineato con un evento su invito allo Sport Café di Locarno (ore 18.00), a cui parteciperanno le autorità, i soci fondatori, i partner e gli amici della TFC. Nel corso dell'incontro verrà anche mostrato un breve video dedicato ai nostri primi dieci anni di attività.

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Incontri per professionisti e nuovi talenti

 

Il quarto Pitching Day va in Leventina

 

Nell'ambito del 77.esimo Locarno Film Festival, la Ticino Film Commission, in collaborazione con LocarnoPro e con il supporto di Ticino Turismo e dell’Organizzazione turistica Bellinzona e Valli, organizza per la quarta volta la sessione di pitching dedicata ai professionisti che avranno così modo di presentare i loro progetti alla ricerca di produzioni e distribuzioni. Come sempre, la giornata - che si terrà lunedì 12 agosto - sarà anche l'occasione per scoprire splendide location sul territorio: quest’anno la Leventina e Giornico

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Continua la collaborazione con Alliance 4 Development

 

Anche quest'anno la Ticino Film Commission partecipa al programma di co-sviluppo Alliance 4 Development ospitato da Locarno Pro. Dall’8 al 13 agosto al Locarno Film Festival sono in programma presentazioni, panel, networking e incontri con potenziali partner per i progetti selezionati. Sempre con un occhio attento alla possibilità di realizzazione di progetti audiovisivi sul nostro territorio, la Ticino Film Commission elargirà per la seconda volta uno dei riconoscimenti.

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Da Casa Pantrovà alla Locarno Residency

 

La Locarno Residency del Locarno Film Festival si rivolge a giovani registe e registi, offrendo la possibilità di ricevere sostegno nello sviluppo di un lungometraggio attraverso momenti di incontro e confronto.Oltre ai partecipanti scelti dal Locarno Film Festival per la prima fase del progetto, la Ticino Film Commission si è impegnata per mettere in rete la Locarno Residency con un’altra opportunità di crescita per autori dell’ambito audiovisivo presente sul territorio, ovvero la residenza di scrittura alla Casa Pantrovà di Carona, Nel 2024, a unirsi ai partecipanti alla Locarno Residency, ci sarà quindi anche il giovane ticinese Enea Zucchetti.

 

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