Il documetario “Forma del primo movimento” del regista ticinese Tommaso Donati prodotto in collaborazione con Noha Film (di Antonio Parata), sarà presentato in anteprima mondiale alle Giornate del cinema di Soletta in concorso per il riconoscimento Opera Prima, un premio dotato di 20'000 franchi che premia i primi lungometraggi di giovani cineasti.
Il progetto di Tommaso Donati (regista laureato in studi cinematografici all'Eicar di Parigi che vive e lavora a Lugano) nasce dall'interesse di seguire la compagnia e collettivo teatrale ticinese Giullari di Gulliver. Il film inizia con le prove teatrali filmate a Mendrisio presso la palestra della Fondazione Torriani, poi si sposta all'esterno con delle riprese nel Parco Casvegno, che fa parte del complesso dell'Organizzazione sociopsichiatrica di Mendrisio e in altri luoghi sparsi come la stazione ferroviaria di Balerna. Alcune scene sono inoltre state realizzate a Lugano, nel foyer La Gente della Fondazione Diamante.
Sinossi
Il film segue le prove di un futuro spettacolo teatrale. Attraverso il movimento del corpo, i protagonisti formano una struttura piena di tensione e cercano di evocare storie passate. Gli attori esprimono l'unicità dei loro corpi e creano nello spazio teatrale le opportunità di incontro tra queste diversità. Si concentrano sul loro corpo; Esso è il mezzo che hanno a disposizione per conoscere se stessi, lo spazio di lavoro e i loro compagni. Ma anche il mezzo per relazionarsi con il mondo reale, che si trova al di là delle finestre e mura della struttura dove vivono. Ognuno, alla fine, proverà a dirigere il proprio mondo, attraverso gesti insoliti, fughe o parole ormai quasi dimenticate.
Il titolo si riferisce alla forma-sonata (chiamata anche forma del primo movimento), una struttura musicale che consiste di tre sezioni principali: l'esposizione, lo sviluppo e la ripresa.
Proiezioni
20 gennaio, 15:45 presso Palace
23 gennaio, 12.45, presso Capitol
Maggiori informazioni sul sito web delle Giornate cinematografiche svizzere di Soletta.