Nell’ambito di Locarno Pro, il punto di riferimento per i professionisti che partecipano al Locarno Film Festival, la Ticino Film Commission elargisce uno dei riconoscimenti di Alliance 4 Development (A4D), il programma di co-sviluppo per progetti cinematografici provenienti da Svizzera, Austria, Francia, Germania, Italia che ha l’obiettivo di verificarne il potenziale di mercato e promuovere legami creativi e commerciali a lungo termine tra i Paesi interessati.
Quest’anno 11 progetti sono stati scelti tra i 74 presentati. Dal 4 al 6 agosto, i delegati dei progetti, saranno guidati da esperti internazionali nelle loro presentazioni, parteciperanno a incontri individuali con potenziali partner e parteciperanno a panel ed eventi di networking di alto profilo.
Questa tre giorni culminerà in una cerimonia di premiazione, in cui i progetti avranno la possibilità di vincere uno dei premi messi a disposizione dai vari partner: il premio Alphapanda Market Breakout Award, consistente in servizi di consulenza del valore di 3'000 €; una residenza di consulenza per sceneggiature presso DreamAgo, offerta dalla Valais Film Commission, del valore di 5'000 CHF; il premio MIDPOINT Consulting Award per una consulenza approfondita su sceneggiature online con uno degli esperti del MIDPOINT Institute. Il Ticino Film Commission Residence Award, consiste invece in un location scout di 2 giorni (del valore di 4'000 CHF) e in una Lettera d'Intenti (LOI) per il sostegno finanziario alla casa di produzione (del valore massimo di 12'000 CHF), se tutto o parte del film sarà girato in Ticino (Svizzera).
Questi i progetti selezionati per l’edizione 2023 di Alliance 4 Development:
Calm, diretto da Sara Fattahi, prodotto da Sabine Moser e Oliver Neumann (FreibeuterFilm, Austria)
Il principe Aden, diretto da Gianluca e Massimiliano De Serio, prodotto da Alessandro Borrelli (La Sarraz Pictures, Italia) in coproduzione con Luis Urbano (O Som E A Furia, Portogallo)
Irina Makinskaïa (working title), diretto da Alexandra de Saint-Blanquat, prodotto da Omar El Kadi e Nadia Turincev (Easy Riders Films, Francia)
La Passion d’Aline, diretto da Rokhaya Marieme Balde, prodotto da Linda Vogel, Cyril Schäublin e Chantal Scheiner (Seeland Filmproduktion, Svizzera)
La P’tite, diretto da Despina Athanassiadis, prodotto da Quentin Daniel (Wombat Films, Francia)
Mila/Marija, diretto da Andrina Mračnikar, prodotto da Alexander Dumreicher-Ivanceanu and Bady Minck (AMOUR FOU Vienna, Austria) and Daniel Hočevar (Vertigo Ljubljana, Slovenia)
Objet a, diretto da Ann Oren, produced by Kristof Gerega, Sophie Ahrens and Fabian Altenried (Schuldenberg Films, Germania)
Pas Ta Maman, diretto da Michèle Flury, prodotto da Jochen Laube, Fabian Maubach and Felix Schreiber (Sommerhaus Filmproduktion, Germania)
To Put Out One Fire, diretto da Jela Hasler, prodotto da Olivier Zobrist (Langfilm, Svizzera)
Urania, diretto da Pier Lorenzo Pisano, prodotto da Domenico Procacci and Laura Paolucci (Fandango, Italy)
Who/Man, diretto da Lorenz Merz, prodotto da Michela Pini (8horses, Svizzera)