“Let’s make something! – Facciamo qualcosa!”

Foto: Ultima edizione del workshop de "L'immagine e la parola" guidato da Béla Tarr, 2019.

La nuova edizione de L’immagine e la parola (12-13 marzo), evento primaverile del Locarno Film Festival, quest’anno sarà dedicata al futuro delle immagini in movimento e ai territori di frontiera dell’audiovisivo. La Ticino Film Commission non poteva mancare all’appuntamento, sarà infatti presente accompagnando i giovani talenti che parteciperanno alla Spring Academy durante un workshop di 10 giorni (dall’11 al 20 marzo) che li porterà a realizzare il proprio cortometraggio nella cornice del territorio ticinese.

I dodici filmmaker selezionati e provenienti da tutto il mondo, Ticino compreso, saranno guidati dal regista e sceneggiatore italiano Michelangelo Frammartino e portati a riflettere sull’attivazione del ruolo dello spettatore all’interno dell’opera cinematografica. Al workshop parteciperanno anche quattro giovani talenti dal Ticino: Andrea Bordoli, Matilde Casari, Agnese Làposi e Reto Gelshorn.  I profili di tutti i partecipanti possono essere consultati al seguente link.

La Ticino Film Commission assisterà i partecipanti del workshop prima e durante le riprese dei loro cortometraggi fornendo il suo supporto: dalla selezione dei luoghi per le riprese alla ricerca di attori e comparse professionali fino alla richiesta e agevolazione di autorizzazioni e permessi. La Film Commission metterà pure a disposizione il suo team durante tutti i giorni di ripresa, così da poter rispondere con velocità e competenza ad ogni evenienza o necessità delle produzioni in corso sul territorio. I film prodotti in Ticino durante la Spring Academy verranno mostrati durante la 75esima edizione del Locarno Film Festival (3-13 agosto 2022).

Il programma di masterclass ed incontri 

Siamo lieti di segnalare, infine,  gli interessanti incontri offerti nelle due giornate de L’immagine e la parola che porteranno una riflessione sul futuro di cinema e festival e sui territori di frontiera dell’audiovisivo e che si terranno presso la casa ticinese della settima arte, il PalaCinema di Locarno:

Sabato 12 marzo:

•  14:00 – 15:30: Cinema in the Age of Netflix: Kevin B. Lee, Locarno Film Festival Professor for the Future of Cinema and Audiovisual Arts at USI. In collegamento con la regista Gitanjali Rao.

• 18:30 – 19:30: Il futuro dei festival: Alberto Barbera, direttore della Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia, in dialogo con Giona A. Nazzaro.

Domenica 13 marzo:

• 10.30: Ai confini dell’immagine: Il regista Michelangelo Frammartino e il direttore della fotografia Renato Berta
  La masterclass dello sceneggiatore e regista italiano Michelangelo Frammartino, in collaborazione con il CISA e moderata dal direttore della fotografia ticinese de Il buco, Renato Berta. Coraggioso sperimentatore, Berta ha girato quasi 120 film con i più leggendari registi della sua generazione in mezzo secolo di lavoro nel mondo del cinema. L'ultimo lavoro di Michelangelo Frammartino Il buco (2021) verrà presentato in anteprima svizzera sabato 12 marzo al Palacinema alle ore 21:00.

• 16.00: La formazione di un artista: Hugo Pratt prima di Venezia. Conversazione tra il regista ticinese Stefano Knuchel e il fumettista Bepi Vigna e la proiezione del documentario di Knuchel Hugo in Argentina. Il documentario, presentato alle scorse edizioni del festival di Venezia e delle Giornate del cinema di Soletta, ci trasporta in un meraviglioso viaggio cinematografico sulle tracce del celebre fumettista, disegnatore e scrittore italiano e interazionale Hugo Pratt, la cui biografia Vigna ha invece raccontato nel volume La ballata di Hugo (2021).

Ad arricchire il programma anche delle proposte per i più piccoli con le attività di Locarno Kids.

Le proiezioni e gli incontri della nona edizione de “L’immagine e la parola” sono gratuiti e non occorre la prenotazione. Le masterclass sono gratuite con iscrizione obbligatoria.

Il programma completo, tutte le informazioni e le iscrizioni sul sito web del Locarno Film Festival. LINK

L’immagine e la parola e la Spring Academy sono organizzati dal Locarno Film Festival e il CISA, in coproduzione con RSI, con il sostegno della Ticino Film Commission e con il prezioso supporto di Swisscom, PalaCinema Locarno, Enjoy Arena, Hotel Du Lac, Hertz e la Fondazione Majid.