Dopo la partecipazione dello scorso anno, la Ticino Film Commission è tornata al MIA, il Mercato internazionale Audiovisivo di Roma (14 – 18 ottobre), questa volta insieme all’agenzia di promozione del cinema svizzero Swiss Films, alla Valais Film Commission e a RSI e SRG SSR.
Momento centrale della presenza elvetica di quest’anno all’importante appuntamento italiano dedicato ai professionisti del settore audiovisivo, è stata la presentazione della serie «Winter Palace», diretta da Pierre Monnard, la prima coproduzione fra Netflix e la Radiotelevisione svizzera francese (RTS). Ambientata a fine Ottocento e girata in Vallese con il sostegno della Valais Film Commission, la serie racconta la nascita degli alberghi di lusso nelle Alpi svizzere ed è stata una delle sette proposte della selezione ufficiale di GREENlit 2024, lo showcase del MIA dedicato ai più attesi prodotti seriali sia italiani che internazionali, il 18 ottobre alle 11.00 al Cinema Barberini.
Dopo la presentazione, si sono tenuti un pranzo e un incontro fra professionisti organizzati in collaborazione fra Swiss Films, Ticino Film Commission, Valais Film Commission, RSI e SSR SSR, un momento di messa in rete e di scambio tra l’industria dell’audiovisivo svizzera e quella italiana e internazionale.
«Già lo scorso anno – sottolinea Lisa Barzaghi, responsabile operativa della Ticino Film Commission - con la nostra prima partecipazione al MIA abbiamo puntato sul consolidamento dei rapporti con le produzioni italiane, per le quali il nostro territorio per questioni di lingua, di vicinanza geografica, di varietà di location e di affidabilità dei suoi professionisti, presenta particolari vantaggi. Di questo rapporto, che ha ancora un grande potenziale di sviluppo, la serie “Citadel: Diana”, prodotta da Cattleya e Amazon MGM Studios, fresca di debutto su Prime Video e girata anche in Ticino, è solo l’ultimo degli esempi. Tornare al MIA quest’anno potendo contare sulla presenza di altri importanti attori del panorama audiovisivo svizzero è stato senz’altro un ulteriore passo in questa direzione.»
A completare le proposte svizzere al MIA la nuova serie della regista Petra Volpe «Dolce Amelia», presentata come work-in-progress nell’ambito del Drama Co-Production Market & Pitching Forum 2024.