La fondazione del convento e della chiesa annessa risale al 1450. Vi vissero le monache Agostiniane che svolsero la loro missione fino al 1857. Alla metà del XIX secolo il convento venne chiuso e abbandonato al degrado. Negli anni ’80 del secolo scorso il convento è rinato nel quadro di un rinnovo totale del nucleo centrale del paese, realizzato sotto la guida dell’importante architetto ticinese Luigi Snozzi.
Il progetto di Snozzi ha puntato a una valorizzazione del centro storico anziché alla decentralizzazione, come inizialmente previsto. L’antico convento si è trasformato in un moderno centro comunale che ospita diversi enti pubblici e religiosi, un modello di riferimento di pianificazione degli spazi pubblici.